La storia della filosofia greca inizia a Mileto, una colonia della regione ionica dell’Asia Minore. Qui troviamo quelli che sono considerati i primi tre filosofi greci: Talete, Anassimandro, Anassimene. Insieme danno vita a quella che è appunto chiamata scuola ionica di Mileto.

In generale quando ci si riferisce a questi tre filosofi si usa il termine scuola non solo perché hanno avuto contatti con loro e una conoscenza reciproca delle proprie idee, ma soprattutto perché c’è un forte elemento che li accomuna. Ovvero la domanda da cui parte la loro ricerca filosofica. Domanda che potremmo definire: cos’è all’origine del tutto?
A partire da Aristotele i filosofi di Mileto verranno definiti filosofi fisici, per sottolineare il fatto che la loro ricerca filosofia ha a che fare con la struttura della natura. Ma occorre stare attenti: quando i filosofi ionici usano il termine phўsis, che noi traduciamo con “natura” gli danno un’accezione molto più ampia sia di quella aristotelica che della nostra. Una accezione che possiamo tradurre come: “totalità delle cose che esistono”. Dunque, i filosofi ionici non si chiedono semplicemente: quale è il principio della natura. Ma appunto si chiedono: quale è è il principio del tutto?
Ognuno di loro poi darà una risposta diversa, ma tutti e tre chiamano il principio del tutto archè. Questa parola vuol dire appunto principio. La ricerca dell’arché vuol dire quindi: ricerca di cosa determina la natura.
Ma ci sono altri due elementi da aggiungere per comprendere appieno il significato del termine archè: se per natura gli ionici intendono il tutto, vuol dire anche che l’archè è dentro alla natura, ovvero dentro al tutto, non è esterno. Quindi l’archè è da intendersi anche come principio che è in ogni cosa. E questo ci porta a un altro elemento: se tutto ci appare in costante cambiamento, quando lo osserviamo, ci deve essere qualcosa che non muta e che grazie al suo non mutare garantisce l’esistenza delle altre cose che sono mutevoli. L’archè in tal senso, per gli ionici, non è dunque solo ciò che è all’origine, ma soprattutto ciò che è sempre presente e immutabile. In altre parole: l’archè è il principio eterno.
Chiudendo il discorso: per archè i filosofi ionici intendono il principio, la forza eterna che è all’origine del tutto e presente nel tutto.